Con la recente pubblicazione nella G.U. n° 130 del 5-6-2013 del DL n° 63 del 4-6-13, è stata prorogata la data di scadenza per la detraibilità fiscale degli interventi di recupero del patrimonio edilizio e della detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.

In particolare il Decreto Legge approvato stabilisce:

A. RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO

1. la detrazione IRPEF del 50% nel limite di spesa di € 96.000 per singola unità immobiliare per le spese di recupero edilizio, sostenute entro il prossimo 31 dicembre 2013.
2. La detrazione IRPEF del 50% sarà consentita anche per l'acquisto di arredi fissi e mobili destinati ad arredare la casa ristrutturata, nel limite di spesa di € 10.000.

B. INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI.

1. La detrazione IRPEF/IRES del 55% è aumentata al 65% a decorrere dal 6 Giugno 2013 ed è stata prorogata al prossimo 31 dicembre 2013.
2. per gli interventi sulle parti comuni condominiali o su tutte le unità immobiliari del condominio il termine è spostato al 30 giugno 2014. 
3. I limiti di spesa complessiva sono stabiliti in modo che l'ammontare della detrazione di imposta non possa in ogni caso eccedere gli importi normativamente previsti, che sono:
   - € 100.000 per la riqualificazione energetica generale,
   - € 60.000 per le finestre e strutture opache (imposte e altre chiusure esterne assimilabili)

Possono fruire della detrazione Irpef del 50% i possessori o i detentori di immobili residenziali, principalmente per gli interventi di manutenzione straordinaria, di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia realizzati tanto sulle singole unità immobiliari quanto su parti comuni di edifici residenziali, nonché sulle relative pertinenze.

La detrazione IRPEF/IRES del 55% (dal 6 giugno 2013 del 65%) per la riqualificazione energetica degli edifici, invece, non prevede alcuna eccezione né di tipo oggettivo (unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, non solamente immobili abitativi) né di tipo soggettivo (qualsiasi privato o titolare di reddito di impresa può fruirne), purché l'immobile sia in possesso (sono quindi esclusi gli immobili affittati, per i quali il 65% potrebbe essere usufruito dal locatario).

Non sono previste successive proroghe.

E' quindi una opportunità importante e unica per dare la possibilità a quanti non lo avessero già fatto di migliorare l'efficienza energetica del proprio edificio.